consigli per viaggiare e stare bene
Sapevate che il viaggio è considerato l’antidepressivo per eccellenza? Il perfetto fai da te quando ci si sente sopraffatti dalla routine, dalle responsabilità, dallo stress delle giornate sempre uguali e dalle piccole o grandi paure che ci portiamo dentro che a volte diventano troppo pesanti da gestire e che ci provocano ansia.
Il bisogno di stare bene, di liberarci di quel senso di inquietudine che sentiamo crescere come un mostro può essere sconfitto più da un bel viaggio, che da un lettino dallo psicanalista.
Il desiderio di vivere un’avventura o semplicemente quello di rinchiudere in un cassetto la vita opprimente di un periodo un po’ più duro e aprire la finestra sul mondo per scoprire luoghi nuovi, conoscere gente diversa con le sue abitudini, tradizioni, folklore e stili di vita è sempre un grande motore che ci spinge fuori dalle mura di casa.
Tutto questo è facilmente intuibile, perché viaggiare sotto intende una situazione di vacanza che notoriamente è sinonimo di relax, felicità, riposo, ma non solo: lo dice anche la scienza!
Viaggiare: come una medicina
È una teoria tutt’altro che lontana dalla realtà. Il nostro equilibrio psico-fisico trova grandi benefici se ci concediamo la possibilità di viaggiare.
Le conferme arrivano da molteplici studi, fra cui quello condotto dalla School of Hospitality Business Management della Washington State University, che ha analizzato campioni diversificati e ampi di popolazione e la loro percezione del benessere dopo un viaggio. I risultati resi noti dimostrano che chi viaggia regolarmente, per una distanza di almeno 190 chilometri, si è dichiarato più felice di chi non ha questa abitudine, con una percentuale maggiore intorno al 7%.
Diversi i benefici identificati: una riduzione dello stress con conseguente diminuzione dell’ansia; un rafforzamento del sistema immunitario dovuto all’esposizione del nostro fisico, durante un viaggio, a diversi ambienti, il che favorisce la creazione di anticorpi necessari a combattere virus e batteri; un miglioramento del sistema cardiovascolare dovuto al fatto che in vacanza si fa meno vita sedentaria (camminare anche solo 30 minuti al giorno riduce i rischi di ictus o infarti del 30-40%) e, come suddetto, si subisce meno stress. Questo influisce sul buon funzionamento del cuore; un rafforzamento dei muscoli; la stimolazione della creatività; un ritmo sonno-veglia più regolare che genera una produzione maggiore di endorfine che ci rende più felici, senza ansie.
Piccoli consigli per viaggiare bene
Il primo consiglio, generico, ma molto utile per programmare un viaggio in tranquillità è usare bene il tempo della programmazione. Scegliere una meta inseguendola con pazienza, gustando ogni particolare, ascoltando ogni singola emozione che ci dirà: “eccola, lì voglio andare.” Con un ritmo dolce sogno e realtà combaceranno e sulla cartina, come per magia, apparirà il posto esatto. Quello che ci accoglierà stanchi e ci restituirà rigenerati.
Andando un po’ più nel pratico ci sono altri piccoli accorgimenti:
- prevedere la stipula di un’assicurazione di viaggio, che scongiura i disagi provocati dagli imprevisti sfortunati
- scegliere alloggi e noleggi con cancellazione gratuita, così da non perdere denaro in caso di mancata partenza
- partire informati sui luoghi da visitare, sulle zone di parcheggio, sui mezzi di trasporto locali
- digitalizzare i documenti importanti perché il cartaceo sia sempre sostituibile in caso di smarrimento
- portare con sé pochi contanti, giusto l’indispensabile per le piccole spese per evitare di essere derubati e poi non riuscire a fare niente durante il soggiorno
- non portare oggetti di valore che possono attrarre i male intenzionati
- viaggiare in compagnia perché la condivisione moltiplica le gioie
- evitare di riempirsi di cose da fare: l’orologio è bandito durante una bella vacanza
Una vacanza non ha regole. È libertà, è riposo, è scoperta. E per scoprire qualcosa non bisogna avere fretta. Che sia una città, un bosco, una valle, una spiaggia facciamo che sia qualcosa di nuovo. Il nuovo dona, il nuovo aggiunge, il nuovo riempie.
L’assicurazione di viaggio: la soluzione contro l’ansia da viaggio
Vogliamo chiudere l’articolo con un ultimo piccolo consiglio personale che sentiamo di dare a coloro che viaggiano. Questo suggerimento vale per tutti, sia per coloro che soffrono di ansia, ma anche per quelli che non hanno alcun tipo di problema. Se però sei una persona che soffre di attacchi di ansia, questo consiglio vale doppio: prima di partire stipula un’assicurazione di viaggio.
Avere un’assicurazione di viaggio è estremamente importante, perché ti aiuta a viaggiare in assoluta tranquillità. Gli imprevisti in una vacanza, soprattutto se in un paese straniero, sono dietro l’angolo e non si può mai prevedere cosa potrebbe andare storto.
Esistono decine di ottime assicurazioni di viaggio, ognuna con diverse caratteristiche, le quali ti possono coprire da qualsiasi cosa accada nel corso della tua vacanza. In questa pagina dedicata alle migliori assicurazioni di viaggio, potrai confrontare le varie polizze di viaggio e scoprire quella che più fa al caso tuo. Oltre a guidarti alla scelta della migliore assicurazione di viaggio, potrai accedere a numerosi codici sconto per risparmiare sulla tua polizza assicurativa.
Stipulare un’assicurazioni di viaggio, oltre ad essere estremamente utile e necessario, potrebbe aiutarti a ridurre l’ansia durante un viaggio. Qualsiasi cosa accada, sia che ti rubino qualcosa, che tu faccia un incidente o che ti prenda qualche virus intestinale, la polizza ed un team di medici esperti sarà sempre pronto a darti supporto. Una soluzione perfetta per i viaggiatori colpiti dall’ansia.