Attualmente il mercato immobiliare è in fase di crescita esponenziale, parliamo di un settore estremamente dinamico che, almeno per adesso, non sta avendo ripercussioni negative dovute alla guerra e, in generale, alla situazione legata all’inflazione.
Le stime però dicono che a stretto giro probabilmente le banche saranno meno disponibili a concedere i mutui.
Nel momento in cui si desidera acquistare casa si deve iniziare una ricerca tramite i tanti siti web che mettono a disposizione gli annunci immobiliari. Ad esempio, quando si cercano case in vendita a Palermo si può visitare il seguente sito internet per avere una panoramica dei tanti annunci attualmente presenti https://www.offrocasa.com/case-vendita-palermo.html.
Dunque, quando cerchi casa la prima cosa che devi fare è, ovviamente, capire la tipologia che desideri. Infatti esistono monolocali, bilocali, trilocali, quadrilocali, villette e così via. Questo è sicuramente il primo passo per avere le idee chiare e iniziare a cercare esattamente quello che vuoi.
Noterai che gli annunci contengono una serie di informazioni che ti aiuteranno a fare una valutazione preliminare, per capire se l’immobile in oggetto può essere una soluzione che rientra tra le tue necessità o meno. Troverai quindi la metratura, il prezzo e così via.
Troverai la tipologia di appartamento e, in questo senso, ti sei mai chiesto cosa vuol dire bilocale? In questo articolo vogliamo proprio approfondire questo aspetto.
Cos’è un bilocale?
In termini commerciali si definisce bilocale un immobile composto da due vani e servizi.
C’è un piccolo problema però, infatti spesso si crea una grossa confusione e non tutti sanno esattamente cos’è un bilocale, dal momento che non si capisce la differenza tra vani e servizi.
Sempre prendendo in esame i termini commerciali, il bilocale è un appartamento composto da due locali e servizi. A proposito, quando parliamo di servizi ovviamente ci riferiamo al bagno ma anche ad una cucina e questo molti non lo sanno.
Dunque, occorre prestare molta attenzione perchè spesso ci si può imbattere in annunci che parlano di bilocale ma che in realtà ad altro, per questo è opportuno prendere visione di una scheda catastale per rendersi conto degli spazi e dei locali presenti.
Bilocale, definizione commerciale
Appare evidente, dato quello che abbiamo detto sopra, che la cucina rientra nella definizione di servizio. Questo vale indipendentemente dal fatto che essa sia di grandi dimensioni e magari anche ampiamente abitabile, è e resta comunque un servizio e non un locale.
Questo cosa vuol dire in parole chiare? Semplice, che la cucina non deve essere in alcun modo calcolata nel numero delle stanze complessive che compongono l’appartamento. Quindi, la cucina è esattamente come il bagno, ovvero un servizio.
Facendo un esempio pratico, possiamo dire che un bilocale è un appartamento composto da una camera da letto, soggiorno, cucina abitabile o meno e servizi. Questo è il bilocale, anche se la maggior parte degli annunci definiscono come bilocale gli appartamenti composti solo da cucina, camera da letto e servizi.
Bilocale, definizione catastale
Attenzione però, esistono grandi differenze tra commerciale e catastale. Infatti, dal punto di vista catastale la cucina è considerata come vano e non come servizio.
Non solo, qualora la cucina sia abitabile e quindi completamente indipendente rispetto al soggiorno, viene addirittura considerata come vano principale.
Naturalmente la definizione di vano in ambito catastale riveste un ruolo di fondamentale importanza, infatti è da qui che si calcola la rendita catastale di un appartamento e, da essa, si inizia con il calcolo delle imposte come, per esempio, l’IMU.
In definitiva, se dal punto di vista commerciale un bilocale è composto da cucina, soggiorno, camera da letto e servizi, dal punto di vista catastale invece il bilocale è un appartamento composto da cucina, camera e servizi. Altrimenti rientra nella definizione di appartamento da tre vani.