I principali simboli del condizionatore quando manca il gas, di cui parla chetariffa.it sul suo blog, possono essere diversi. Partiamo prima di tutto dalla verifica dei filtri, dobbiamo escludere tutte le possibili altre cause per capire se manca davvero gas al nostro condizionatore. È possibile infatti che un mal funzionamento dell’elettrodomestico sia dovuto principalmente da un accumulo di detriti di polvere e sporco. Dobbiamo operare una manutenzione complessiva, per escludere tutto quello che potrebbe determinare un malfunzionamento del condizionatore. Se poi escluderemo tutte le possibilità, rimarrà sicuramente l’assenza di gas. E in questo caso non possiamo assolutamente operare da soli, sempre se non siamo esperti nel settore. Quindi sarà necessario chiamare l’assistenza e capire come poter risolvere la cosa.
Come controllare i filtri dell’aria?
Per riuscire a controllare bene i filtri, è necessario saper smontare il condizionatore senza creare problemi all’impianto. Dopodiché bisogna procedere a lavare accuratamente i filtri, facciamo attenzione ad asciugarli come si deve prima di rimetterle apposto. Questo perché potrebbe danneggiare i circuiti, o comunque sia far si che il condizionatore emetta dell’aria malsana in quanto eccessivamente umida. Se i filtri non rappresentano il problema, bisogna passare al secondo step. Ovvero controllare vaporizzatore e condensatore, che sono componenti coinvolti nella climatizzazione. Anche qui è probabile si sia accumulato dello sporco, della polvere. Come nel caso dei filtri, la cura nella pulizia come ribadisce chetariffa, risulta decisiva per l’impianto nel suo complessivo funzionamento. Questa manutenzione dovrebbe essere svolta a prescindere dall’insorgere di problemi legati ad un malfunzionamento.
Verifica di ventole e lamelle: cosa fare?
Procedendo per esclusione, dobbiamo controllare le ventole e le lamelle del nostro condizionatore. Capire in questo modo se effettivamente è tutto apposto, oppure no. C’è da dire che come in tutte le pratiche precedenti da seguire per capire se manca il gas nel condizionatore, quello che dobbiamo controllare è il residuo di sporco o di polvere. L’ostruzione della ventola, in questo caso, comporta un malfunzionamento che è facile da individuare. In quanto percepiamo un rumore molto fastidioso e inoltre la ventola non gira se azionata. Basterà smontare la ventola e pulirla. Se non siamo in grado di procedere da soli, sarà necessario chiamare un tecnico competente nel campo. Se invece il problema non si risolve, allora è molto probabile che si tratti davvero della mancanza di gas al condizionatore. A questo punto bisogna verificare il funzionamento dell’intero sistema di condizionamento. Cosa che solitamente viene effettuata da un profilo di persona competente, che poi dovrà nel caso inserire il gas refrigerante mancante.
Conclusione
Quando il nostro condizionatore stenta a funzionare correttamente, emettendo strani suoni oppure non riuscendo più a freddare l’aria, potrebbe mancare il gas refrigerante. Ma non è detto che il problema sia questo, per cui è bene andare per esclusione. Prima di tutto meglio verificare lo stato dei filtri, dove potrebbe essersi accumulato dello sporco o della polvere. Questo crea un blocco per la fuoriuscita di aria fredda o può “ingolfare” il condizionatore mentre lavora a emettere aria. Sarebbe bene pulire sempre i filtri, a prescindere da un malfunzionamento. Ma se vediamo che dopo essere stati puliti, il problema non scompare. Bisogna procedere con la verifica delle ventole e delle lamelle. Anche qui se il problema non trova risoluzione, allora molto probabilmente quello che manca è proprio il gas refrigerante. In questo caso saremo obbligati a chiamare un tecnico, che possa provvedere a mettere del gas nuovo. Mentre per quanto riguarda la verifica delle ventole, se sappiamo smontare il condizionatore, non è qualcosa di così arduo. Inoltre se vogliamo maggiori informazioni possiamo consultare il miglior comparatore di tariffe online, ovvero Chetariffa. Ci fornirà infatti consigli e suggerimenti, anche per limitare i consumi degli elettrodomestici in casa.