Assistenti vocali come Siri, Google Assistant e Alexa stanno rivoluzionando il modo in cui gli utenti interagiscono con il web. Sempre più persone si affidano alla ricerca vocale per ottenere risposte immediate a domande di ogni tipo, dagli orari di apertura di un negozio alle previsioni meteo.
Per i professionisti del digital marketing e della SEO come Leonardo Spada, ottimizzare i siti web per la ricerca vocale è ormai prassi comune.
Ecco alcune strategie SEO specifiche che ti aiuteranno a raggiungere lun pubblico maggiore grazie agli assistenti vocali e alla SEO.
1. Punta sulle ricerche conversazionali e long-tail
Quando utilizzano la ricerca vocale, gli utenti tendono a formulare domande complete e colloquiali, come se stessero parlando con un amico. Invece di digitare “meteo Milano”, chiederanno: “Che tempo farà domani a Milano?”. Per intercettare queste query, è essenziale ottimizzare i contenuti per parole chiave long-tail e conversazionali.
Alcune tecniche per identificare le keyword vocali:
- Utilizza tool di ricerca come Answer The Public o AlsoAsked per scoprire le domande più frequenti sulla tua nicchia
- Analizza i dati di Search Console per individuare le query vocali che già portano traffico al tuo sito
- Sfrutta l’autocomplete di Google e i “People Also Ask” per trovare spunti di ricerca pertinenti
Incorpora queste parole chiave in modo naturale nei tuoi contenuti, cercando di anticipare e soddisfare le esigenze informative degli utenti.
2. Struttura i contenuti in modo chiaro e conciso
Gli assistenti vocali prediligono rispondere alle domande degli utenti con informazioni chiare, concise e dirette. Per aumentare le chance che il tuo contenuto venga selezionato come featured snippet (il famoso “position zero”), strutturalo in modo logico e facilmente comprensibile.
Ecco alcuni accorgimenti:
- Organizza il testo in paragrafi brevi e scorrevoli, utilizzando sottotitoli e liste puntate
- Rispondi alle domande in modo esaustivo ma sintetico, possibilmente entro i primi 50-60 caratteri
- Includi le parole chiave rilevanti nei tag H1, H2 e nei primi paragrafi del corpo del testo
- Utilizza uno schema FAQ per rispondere alle domande più frequenti sulla tua nicchia
L’obiettivo è rendere il contenuto facilmente “masticabile” per gli assistenti vocali, che potranno così restituirlo come risposta diretta alle query degli utenti.
3. Ottimizza per le ricerche locali e “near me”
Una larga fetta delle ricerche vocali ha un intento locale: gli utenti cercano negozi, ristoranti o servizi nelle vicinanze. Per intercettare questo traffico di prossimità, è fondamentale ottimizzare la propria presenza sulle piattaforme di local search.
Ecco come fare:
- Otimizza la tua Google My Business, inserendo informazioni accurate su indirizzo, orari di apertura e categoria merceologica
- Incoraggia i clienti a lasciare recensioni positive sulla tua attività, migliorando la tua reputazione online
- Includi le parole chiave locali (es. “ristorante pizza Milano”) nei tuoi contenuti e nei tag meta
- Crea landing page specifiche per ogni location, con informazioni dettagliate e schema LocalBusiness
Facendoti trovare nel momento esatto in cui l’utente cerca un business come il tuo nelle vicinanze, potrai aumentare significativamente le visite al tuo punto vendita e le conversioni.
4. Inserisci lo schema markup per i dati strutturati
Gli assistenti vocali amano i dati strutturati, ovvero quei frammenti di codice che forniscono informazioni chiave su una pagina web in un formato leggibile dalle macchine. Implementando lo schema markup sul tuo sito, puoi “spiegare” ai motori di ricerca il significato e il contesto dei tuoi contenuti, aumentando le probabilità di comparire come rich result o risposta vocale.
Qualche idea per sfruttare al meglio i dati strutturati:
- Utilizza lo schema FAQ per mappare le domande e risposte presenti sulla tua pagina
- Implementa lo schema Recipe per fornire istruzioni passo-passo su ricette o tutorial
- Adotta lo schema Product per evidenziare schede prodotto complete di prezzi, recensioni e disponibilità
- Usa lo schema Event per promuovere webinar, conferenze o appuntamenti dal vivo
Grazie ai dati strutturati, i tuoi contenuti avranno maggiori occasioni di visibilità non solo nella SERP tradizionale, ma anche nei risultati vocali e rich snippet.
5. Punta sulla velocità e la mobile-friendliness
Gli utenti che utilizzano la ricerca vocale si aspettano risposte immediate e fruibili in mobilità. Per soddisfare queste aspettative, il tuo sito deve essere veloce, reattivo e perfettamente navigabile da smartphone e tablet.
Alcune best practice per l’ottimizzazione mobile:
- Utilizza un design responsive che si adatti automaticamente a schermi di diverse dimensioni
- Riduci il peso delle immagini e minimizza i tempi di caricamento delle pagine (idealmente sotto i 3 secondi)
- Evita elementi che richiedono plugin o tecnologie non supportate dai dispositivi mobili
- Testa il tuo sito con il Mobile-Friendly Test di Google per identificare aree di miglioramento
Un sito performante e mobile-friendly non solo erobotizza il posizionamento nei risultati vocali, ma migliora l’esperienza complessiva degli utenti, aumentando coinvolgimento e conversioni.
6. Non dimenticare i fondamentali della SEO
Ottimizzare per la ricerca vocale non significa rivoluzionare completamente la propria strategia SEO, ma piuttosto integrarla con nuove tattiche e accorgimenti. I principi di base del posizionamento organico rimangono validi anche nell’era della voice search.
In particolare, continua a curare:
- La qualità, originalità e rilevanza dei contenuti testuali e multimediali
- L’architettura del sito e la corretta strutturazione delle URL
- L’autorevolezza e la quantità dei link in entrata da domini autorevoli
- L’ottimizzazione on-page di title tag, meta description e heading
- L’esperienza utente complessiva, con particolare attenzione ai segnali di engagement (tempo di permanenza, bounce rate, pagine per sessione)
Mantenendo vivo l’interesse per la SEO, potrai migliorare la visibilità del tuo sito web anche sui nuovi touchpoint.
Padroneggiando l’arte dell’ottimizzazione per gli assistenti vocali, potrai intercettare un pubblico sempre più ampio e profilato, aumentando traffico, lead e vendite.
Il futuro della ricerca passa dalla voce: preparati ad abbracciarlo, ottimizzando il tuo sito per conversazioni naturali e interazioni fluide tra uomo e macchina.