La mastopessi, l’intervento di chirurgia plastica finalizzato a migliorare l’estetica del seno, rappresenta una soluzione per molte donne che desiderano rialzare un seno cadente, che ha perduto la sua forma originaria. Eseguita con ricovero o in day hospital -a seconda dei casi- la mastopessi offre risultati significativi e non ha eccessivi tempi di recupero.
Poiché in Italia la pratica chirurgica sul tema è piuttosto avanzata il consiglio è quello di restare entro i confini nazionali per sottoporsi all’intervento, scansando le offerte low cost del pericolosissimo turismo chirurgo estetico delle mete esotiche. Grazie a un crescente numero di investimenti nel settore pubblico e provato la città di Verona offre, in particolare, professionisti specializzati nella mastopessi e nelle altre operazioni di chirurgia del seno e centri medici all’avanguardia.
Per chi è più indicata la mastopessi?
Nel corso del tempo il seno può andare incontro a variazioni nella forma e nel tono dovute a cambiamenti nella pelle o nella massa ghiandolare-adiposa.
Anche specifici eventi nel proprio percorso di vita possono esserne causa. La ptosi mammaria, spesso dovuta alla gravidanza e all’allattamento ma anche al naturale processo di invecchiamento, conduce a un tipico rilassamento dei tessuti cutanei del seno e sposta verso il basso la massa.
In sala operatoria è possibile ristabilire equilibrio tra la pelle (divenuta eccessiva) e il suo contenuto rimodellando le ghiandole, inserendo -quando necessario- delle protesi e spostando in sede corretta il complesso areola-capezzolo. La mastopessi è indicata anche per pazienti che desiderano ridurre o modificare la forma e le dimensioni dell’areola del capezzolo o correggere un’asimmetria tra le mammelle.
L’operazione, di cui i media parlano solo quando associata all’immagine delle celebrità, è invece accessibile a chiunque desideri migliorare l’aspetto del proprio seno.
Donne con seni di qualsiasi forma e grandezza possono trarre beneficio da questo intervento, anche se i risultati tendono a essere più duraturi e visibili nelle donne con seni più piccoli e cadenti. Se si desiderano gravidanze è però bene posticipare l’operazione a un momento successivo, per evitare di compromettere i risultati ottenuti.
Nonostante sia generalmente considerata un intervento sicuro e poco doloroso, la mastopessi è pur sempre una procedura chirurgica che comporta rischi e complicazioni, sebbene rari. È quindi essenziale considerare attentamente la decisione di sottoporsi a una mastopessi e cercare un chirurgo di fiducia con esperienza comprovata, specializzato in questo tipo di chirurgia.
L’intervento di mastopessi da vicino
L’intervento di mastopessi, solitamente eseguito con anestesia generale, ha una durata che varia dai 90 minuti alle 2 ore, a seconda della complessità del caso in esame e della tecnica prescelta dallo specialista. L’operazione offre un certo grado di personalizzazione, che permette di adeguare la tecnica di incisione alla dimensione del seno, al grado di ptosi mammaria e alla posizione delle areole e dei capezzoli.
Le tre principali tecniche di incisione sono l’incisione a T rovesciata (anchor lift), l’incisione verticale (lollipop lift) e l’incisione periareolare (donut lift). Ognuna di queste procedure è selezionata in base alle caratteristiche specifiche del seno della paziente.
Dopo l’intervento la paziente è solitamente ricoverata in clinica per una notte al fine di monitorare il suo stato di salute. Le cicatrici risultanti dall’incisione variano a seconda della tecnica utilizzata, ma seguendo un protocollo corretto nel post operatorio tendono a ridursi e a schiarirsi con il passare del tempo.
L’operazione di mastopessi non ha alternative non chirurgiche perché per sollevare e rimodellare il seno è necessario incidere i tessuti. Alcuni chirurghi propongono il ricorso ai fili di sospensione, ma solo con lo scopo di prolungare nel tempo il risultato già ottenuto in sala operatoria.
Il costo medio di una mastopessi varia dai 5.000 ai 7.000 euro, una forbice dovuta anche al grado di specializzazione e preparazione del chirurgo e al livello qualitativo delle strutture nelle quali si esegue l’intervento.
Inutile sottolineare che, trattandosi della propria salute e avendo questo tipo di operazione molto a che fare anche con il proprio benessere psicologico, è consigliabile scegliere per sé stessi solo il meglio.
Mastopessi: i centri specializzati in Italia
Negli ultimi anni il Veneto è stato un grande protagonista nel settore medico chirurgico. La città di Verona è divenuta un polo scientifico importante, raggiunto da pazienti che si spostano da tutto il territorio nazionale. Il territorio offre cliniche di eccellenza si distinguono per la presenza di team altamente specializzati, approcci personalizzati, rispetto delle preferenze del paziente e della sua privacy.Le strutture specializzate danno la possibilità di sottoporsi a una mastopessi a Verona in modalità ambulatoriale, con tempi di recupero notevolmente ridotti rispetto al passato. Questa semplificazione nel percorso post-operatorio deriva dall’adozione di tecniche sempre più avanzate che, per esempio, evitano l’utilizzo di drenaggi e permettono di applicare la sutura solo esternamente, minimizzando l’impatto sul fisico della paziente.