Gli Emirati Arabi non conoscono crisi, anzi l’economia è in continua crescita e le stime prevedono che non possa fare altro che migliorare. Non è un caso infatti che sono sempre più numerosi gli imprenditori di tutto il mondo che decidono di avviare o spostare la propria attività a Dubai, usufruendo dei numerosi vantaggi offerti dalla città.
Basti pensare alle free zone di Dubai. Ma ovviamente i vantaggi di Dubai non sono solo di tipo fiscale, infatti la qualità della vita è estremamente alta, le infrastrutture sono favolose e ci sono una miriade di possibilità per fare business con successo.
Perchè aprire un’attività a Dubai
Aprire un’attività a Dubai è un’operazione che sempre più imprenditori stanno portando avanti, avendo intuito le enormi potenzialità offerte dalla città, sia dal punto di vista economico che operativo. La tassazione favorisce gli investimenti da parte di imprenditori stranieri. Dubai è una città meravigliosa, una vera e propria eccellenza a livello mondiale.
Le infrastrutture sono di prim’ordine, la città è impegnata a diventare un centro globale di energia pulita entro il 2050, la sicurezza è altissima dato che i reati sono ai minimi e bisogna ricordare che Dubai ospita persone che provengono da oltre duecento nazioni differenti, questo permette un grande scambio interculturale. La qualità della vita è molto buona e, a fronte di un costo piuttosto elevato, comunque gli stipendi sono alti. Aprire un’attività a Dubai significa essere svegli e lungimiranti, accogliendo le opportunità che questa città è in grado di offrire, migliorando il proprio business.
Free zone, di che cosa si tratta?
Spesso si sente parlare di free zone a Dubai, ma a volte si fa confusione o comunque non si ha un’idea precisa di quello che queste zone sono in grado di offrire a coloro che decidono di aprire la propria attività. Le free zone sono nate nella metà degli anni ottanta con un obiettivo molto semplice e chiaro, attirare sempre più investitori stranieri grazie alla tassazione pari a zero. Non esistono quindi tasse personali o societarie, le free zone sono assolutamente esenti da ogni genere di prelievo fiscale. Si tratta dunque di un’opportunità incredibile per qualunque imprenditore, naturalmente i costi per aprire una società variano in base al settore in cui si opera, quindi bisognerà scegliere con cura la free zone adatta.
In questo senso è sempre preferibile affidarsi a dei professionisti in grado di seguire il cliente consigliando le migliori soluzioni per le proprie esigenze, evitando di fare degli errori che possono creare delle conseguenze negative. Dunque le free zone, da quando sono nate, rappresentano davvero la possibilità di avviare il proprio business con successo. Gli Emirati Arabi in questo senso hanno avuto una grande lungimiranza, cogliendo al volo l’opportunità di attirare capitali esteri e oggi i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Quali sono i vantaggi delle free zone?
Come abbiamo accennato in precedenza, dunque, le free zone differiscono tra di loro in base alla tipologia di attività che viene svolta da un’azienda. Infatti ogni free zone è rivolta ad un determinato target e di questo bisogna tenere conto nel momento in cui si decide quale zona scegliere. Il punto in comune tra tutte le free zone però è quello più importante, ovvero nessuna tassa personale o societaria a carico del soggetto che apre l’attività in una free zone.
I vantaggi delle free zone però non sono solo di carattere fiscale, infatti grazie ad esse si può godere di diversi benefici. Per esempio il costo dell’energia è estremamente basso, lo stesso discorso vale per il personale, inoltre le free zone danno la possibilità di assumere dipendenti stranieri e di godere di un parcheggio privato.